Giocando al travaso i bambini allenano la cosiddetta motricità fine, ovvero la competenza relativa ai movimenti della mano e del polso, che si sviluppa gradualmente durante i primi anni di vita.
Giocando al travaso i bambini allenano la cosiddetta motricità fine, ovvero la competenza relativa ai movimenti della mano e del polso, che si sviluppa gradualmente durante i primi anni di vita.
Se osservo le cose da vicino, vicino, cambiano? I bambini sono usciti e hanno utilizzato le lenti per avere un punto di vista differente rispetto alle loro scoperte. Hanno riempito i vasetti ed osservato come i micro dettagli degli elementi naturali diventano macro dettagli! Fiori, radici ed erba sono stati gli elementi che poi hanno arricchito la tavola.
Ha da poco finito di piovere e i bimbi hanno chiesto di uscire all'aperto. Il giardino con i colori dell'autunno è davvero uno spettacolo, ma ad attirare l'attenzione dei piccoli, grandi cacciatori di dettagli, sono stati i tanti animaletti che popolano ancora il prato: lombrichi, millepiedi e lumache!
Ormai l’autunno è arrivato con tutti i suoi colori e le sue sfumature e un cielo grigio e terso.
Proprio in una mattinata bigia, una bimba si è presentata al nido con un cestino pieno di foglie gialle e rosse e di castagne!!! Che meraviglie quando anche al chiuso entra un po’ di natura!
Toccare, schiacciare, appallottolare, premere, mescolare e spalmare sono tutte attività che permettono ai bambini di attivare la sensorialità e l'esplorazione.
Il rapporto che si crea tra nonni e nipoti è un legame unico e speciale, fatto di complicità, affetto, scambio. È un legame importante per la crescita dei piccoli. I nonni, infatti, sanno trasmettere ai bambini quel senso di prezioso affetto che aiuta a crescere e a confrontarsi con la vita.
Stamattina i bimbi del nido di Carisolo hanno scoperto una scatola piena di accessori per potersi vestire e trasformare. Cappelli, cinture, borse, scarpe, collane, con ogni oggetto i piccoli hanno provato travestimenti insoliti e giocato a far finta di essere...
I bambini sono usciti per andare a conoscere "da vicino" gli abeti. I piccoli hanno accarezzato la corteccia e le radici degli alberi, hanno camminato sulle loro radici. Hanno saggiato la consistenza del legno e scoperto le differenti sensazioni che le diverse superfici trasmettono.
Farina gialla e chicchi di caffè hanno creato sulla lavagna luminosa un singolare effetto di luce e colore con cui i bambini hanno giocato creando disegni, tracciado linee ognuno per sé o in un gioco di collaborazione e creatività.
Oggi le educatrici del nido hanno proposto il gioco dei travasi. Su un telo i piccoli hanno trovato lenticchie, barattoli, imbuti, cucchiai ed è iniziato il gioco.
Le calde giorante di quest'inizio autunno permettono ancora di stare all'aperto e i bambini non si fanno certo pregare per uscire!
Parte venerdì 7 ottobre al Centro Famiglie di Pergine Valsugana (Vicolo Garberie 6/A) un ciclo di attività organizzato dal Gruppo famiglie Valsugana, in cui è coinvolta anche La Coccinella.
Nei giorni scorsi, la mattina, appena giunti al nido, i bambini sono usciti ad esplorare i dintorni.
I fiori come colori....ossia? Usare i fiori freschi per colorare un foglio bianco, tacciare righe, cerchi e tutto quello che la fantasia suggerisce.
Settembre è un mese di cambiamento per la natura che muta i suoi colori e regala i suoi ultimi frutti prima del "riposo" invernale. Cachi, nespole, mele e uva pendono dagli alberi pronti per essere raccolti. Settembre è anche mese di vendemmia, attività a cui anche i più piccoli possono partecipare ed è proprio quello che è avvenuto a Mezzocorona.
Giocare con i colori vegetali è sempre un piacere, non solo perché è un momento di scoperta, ma anche perché il colore ottenuto è bello e "goloso". Stamattina un gruppo di bimbi del nido di Carisolo si è cimentato con la pittura vegetale ed in particolare con il colore rosa ottenuto dall'unione di yogurt ed il succo delle rape rosse.
La Coccinella attiverà a breve, in diversi nidi d'infanzia gestiti della cooperativa, dei brevi corsi con educatrici AIMI (associazione italiana massaggio infantile).
Segnalate il vostro interesse telefonando allo 0463 – 600168 dalle 9.00 alle 13.00
I bambini sono usciti nel bosco per leggere la storia del “Leone e l’uccellino” e con sorpresa hanno trovato il libro ai piedi di un grosso abete. Si sono seduti e il racconto è iniziato. A rendere più vivida e reale la storia l'ambiente circostante con i suoi suoni, rumori e i tanti elementi della natura.
La natura, scrigno di saperi, luogo di scoperte ed esplorazioni, è stata la protagonista del festival “1, 2, 3…Storie!”.
Una sesta edizione che ha saputo coinvolgere adulti e bambini con proposte nuove e curiose.
Ecco il video che ne racconta i momenti più salienti e curiosi: per chi c’era e per chi (purtroppo) non c’era!
Nel bosco di aceri giganti le foglie cominciano a cadere, sono grandi e colorate; i bambini le hanno osservate immaginando un nuovo utilizzo e i tanti giochi che ne potevano nascere.